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Quali sono le tipologie di amici e amiche che vengono in vacanza con noi? Oggi le scopriamo insieme!

Piccola premessa: ho sempre viaggiato con le mie migliori amiche, ovvero le Rocce. Ho ricordi con loro in Irlanda durante il mio Erasmus, ad Atene per il 30esimo della Maty, a Mykonos dove la Drica è diventata la regina dell’isola. Abbiamo fatto una sorpresa alla Naty per il suo compleanno tra Carpi e Verona, per non parlare dei weekend a Milano da lei a chiacchierare, con il fedele materasso buttato a terra e una maschera di bellezza spiaccicata in faccia (quella in tessuto che ti fa sembrare uscita da un film horror e che quando la butti sei uguale a prima… ma il sollievo di toglierla è talmente alto che per contrasto ti senti una figa da paura).

In viaggio insieme abbiamo rischiato di perdere treni sulla via del ritorno (maledetto fu “Il Diavolo veste Prada” in un pomeriggio di pioggia!), ci siamo dimenate tra voli cancellati, taxi salatissimi e multe condivise. Poi la Maty è rimasta incinta… e siamo andate in vacanza lo stesso con il suo pancione di sei mesi. Se la voglia di stare insieme è forte, non esistono barriere che tengano. Ad ogni modo, se anche voi amate viaggiare con i vostri amici, avrete certo notato in loro dei tratti ricorrenti che li rendono super spassosi o dannatamente insopportabili a seconda delle situazioni… e sì, mi duole dirvelo, ma anche voi fate parte di almeno una di queste categorie. I maschietti non si offenderanno se ho scelto di mantenere il genere femminile, vi assicuro che troverete anche voi il vostro migliore amico tra le righe.

Le spaventose maschere in tessuto

Pronti per scoprire le tipologie di compagne di viaggio? Iniziamo!

L’ORGANIZZATA
La nostra amica organizzata ha una valigia perfetta divisa in modo schematico, provvista di tutto quello che tu ti sei dimenticata di portare. In 3 kg di zaino, ha tutto l’occorrente per accendere un fuoco (anche se state fuori un weekend per visitare una capitale), provviste alimentari per 12 giorni e un’intera farmacia di medicinali, farmacista compreso. Riesce a risolvere qualsiasi problema di tipo pratico, compreso il calcolo della temperatura della piscina dell’hotel.
CONSIGLIO: è davvero sconsiderato toccare il suo zaino senza il suo permesso.

LA RITARDATARIA
Non farò nomi (ANCHE SE TU SAI BENISSIMO DI CHI STIAMO PARLANDO, EHM EHM!) ma tutti noi abbiamo l’amica che si fa aspettare come la sposa in chiesa, che quando dice “arrivo” significa che è appena entrata in doccia e che vive in uno spazio temporale dilatato, dove 5 minuti corrispondono a quaranta. Se vi portate una ritardataria in viaggio potrebbe succedere più o meno la stessa cosa, di conseguenza ricordatevi di prenotare tutti i ristoranti mezz’ora più tardi rispetto all’orario comunicato alla vostra amica.
SPOILER: la ritardataria del nostro gruppo, in viaggio sa essere inspiegabilmente più puntuale di noi!

Le rocce a Mykonos

LA MATTINIERA
Non importa se la sera prima siete tornate dalla festa alle 3, alle 4 o alle 5. La mattiniera sarà comunque in piedi alle 7 senza sveglia, anche in vacanza. Piena di energia e voglia di scoprire, non può perdere tempo e deve assolutamente visitare almeno 3 volte tutto quello che ha letto sulla Lonely Planet. E’ così magnanima che si sente la responsabilità di non far perdere neanche alle sue amiche le meraviglie del luogo ed è quindi capace di buttarle giù dal letto con un sorriso stampato in faccia, che genererà l’odio di tutte le addormentate agonizzanti nella stanza.
CONSIGLIO: se nel gruppo avete anche un’organizzata, chiedete al farmacista nel suo zaino un sonnifero da somministrare di nascosto alla mattiniera q.b.

LA PIGRA
Se fosse possibile, prenderebbe il taxi anche per andare dalla cucina al bagno dell’appartamento. La pigra sceglie la spiaggia e i ristoranti in base al tragitto più breve per arrivarci e odia gli appartamenti a due piani per le troppe scale. Boccia tutte le iniziative che superano le 20 parole e l’unico sforzo che tollera è il sollevamento pesi di telecomando del condizionatore in camera. La pigra sa essere insospettabilmente furba e potrebbe disinstallare la sveglia nel cellulare di tutte le compagne di viaggio pur di conquistare qualche ora di sonno in più la mattina.
CONSIGLIO: non portatevi mai nello stesso viaggio una pigra e una mattiniera.

LA TECNOLOGICA
Conosce tutte le app di viaggio in circolazione e si narra che alcune le abbia inventate lei. Solitamente, l’amica tecnologica abita a Milano e utilizza inglesismi random che lasciano interdetto l’ascoltatore ma che amplificano la sua competenza. Ha sempre almeno due power bank per ricaricare i 3 cellulari che si porta dietro (uno personale, uno aziendale e uno di riserva in caso servisse). Non prenota mai una vacanza se in quella meta Uber non è disponibile e non tollera i ristoranti senza servizio Satispay, anche perché gira senza contanti e considera le banconote un retaggio del passato. Per queste sue skills futuristiche, di solito è l’addetta alle prenotazioni dei trasporti.
SPOILER: a volte sbaglia previsioni su quale sia il giorno migliore di acquisto biglietti e quindi ti ritrovi a pagare 800 euro per un volo Ryanair Bologna-Ibiza.

Selfie a Barcellona

LA TIRCHIA
La compagna di viaggio T-Rex (ovvero dal braccino corto) è disposta a camminare 30 km per arrivare in spiaggia pur di non spendere 2 euro di navetta. Sul menù al ristorante, punta subito il piatto che costa meno e cerca di convincere tutti gli altri che sia la specialità del giorno; puntualmente non ci riesce e chiede quindi di fare il conto separato alla cassa. Incredibilmente, non ha mai monete a disposizione quando si tratta di mettere la mancia. Quando qualche compagno di viaggio le chiede sovrappensiero di prestargli della crema solare o il dentifricio, lei grida “Al ladro!” e nella confusione generale se la fila a gambe levate pur di non concedere i suoi preziosi averi.
SPOILER: non ci sono tirchie tra le Rocce.

LA SCIALLA
Che si tratti di mangiare kebab a colazione, prendere l’appartamento più brutto di Booking o tuffarsi in mare da una scogliera di 10 metri, la scialla c’è. Non batterà ciglio, metterà su quell’aria da principe di Bel-Air e dirà “ok, ci sto”. Qualunque cosa si proponga, a lei va bene e il suo motto è “Don’t worry, be scialla”. La nostra compagna di viaggio è in pace con l’Universo ed è praticamente impossibile farla arrabbiare (se il fatto di essere perennemente rilassata provenga dalle troppe canne in gioventù, questa non è la sede per discuterlo).
CONSIGLIO: ricordatevi di portarvi sempre una scialla in vacanza!

LA COMANDONA
Qualunque idea venga proposta, lei ne ha una migliore. A parere suo, quel ristorante di pesce è imperdibile e bisogna andarci per forza anche se il piatto forte è il brodetto, che fa cagare a tutte. Chi sceglie cosa si compra per colazione e a che ora si parte per la visita guidata, neanche c’è bisogno di dirlo. La comandona dapprima finge di essere diplomatica e tollerante, ma se qualcuno inizia a proporre iniziative diverse dalle sue (e quindi poco gradite), il nome dell’ardito compagno è depennato dalle vacanze future. 
SPOILER: Ok, alzo timidamente il braccio ma sono pronta a giustificarmi e a chiarire i fondamenti delle mie idee grandiose.

 

Se queste righe ti hanno evocato qualcuno che conosci, mandale/gli questo articolo! E tu, a quale categoria appartieni?

Un abbraccio smisurato,

Sara, in partnership with Rocce

4 Comments

  • Alice
    Posted Aprile 21, 2020 6:39 pm 0Likes

    potrei essere la giusta via di mezzo tra l’organizzatissima (la farmacia ce l’ho sempre, manca solo il farmacista) e la ritardataria cronica. ecco la pasticciona credo sia il nome giusto!

  • Lucia
    Posted Maggio 12, 2020 12:39 pm 0Likes

    Io mi sa che sono l’organizzata, sì, sì… ma conosco persone che in viaggio corrispondono ad ogni profilo che hai indicato.

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